La pasta e fagioli di Cracco e i deliri di una pazza
Forse c’è una cosa di me che non acora non sapete: sono una drogata. Esiste una sostanza, o meglio, un cibo, di cui mi nutrirei in continuazione e quando non ne assumo abbastanza vado incontro ad una vera e propria crisi di astinenza: sento sudori freddi, mi fa male la testa e il mio umore diventa pessimo, inizio ad insultare tutte le persone che mi circondano fino al momento in cui non riesco a trovare un’altra dose. Ebbene, si tratta delle pizzette di pasta sfoglia. Quando abitavo a Venezia non mi capitava mai di essere in crisi di astinenza, infatti queste piccole delizie vengono preparate praticamente in tutti i panifici e in tutte le pasticcerie dell’isola, ma qui le cose sono diverse. Le pizzette sono merce rara e i pochi bar che le producono non lo fanno con costanza. Stamattina è successo: sono andata in crisi, così prima di andare al lavoro mi sono fiondata in un locale che di solito le ha sempre in bella vista, ma niente. Le tempie hanno iniziato a pulsarmi insistentemente e la vista si è fatta annebbiata, così sono andata in un’altra pasticceria, ma nulla. Un disastro, le pizzette qui sono in via di estinzione al pari delle tartarughe giganti. Io faccio un disperato appello a tutti gli esercenti della zona: vi prego, inserite le pizzette di pasta sfoglia nei vostri menù, vi posso garantire che avrete una cliente fissa che vi brucerà tutte le scorte in men che non si dica, per favore aiutatemi. L’unica soluzione sembra essere quella di rinchiudermi in un centro di disintossicazione per tossicodipendenti.
Bene, ora che avete un motivo in più per chiamare la neuro vediamo questa pasta e fagioli di Carlo Cracco che è veramente semplice da preparare e deliziosa. E’ un piatto un po’ invernale ma visto che sembra essere tornato l’autunno è perfetto per scaldarsi un po’.
600 gr di fagioli borlotti freschi (400 gr se secchi)
200 gr di ditalini
40 gr di sedano
40 gr di carote
40 gr di cipolla
2 patate
1 foglia di alloro
4 litri d’acqua
1 cucchiaio d’olio evo
sale grosso e pepe
Se usate i fagioli secchi metteteli il giorno prima a bagno in acqua.
Tagliate le verdure a pezzetti e mettetele in una pentola, aggiungete i fagioli, coprite d’acqua, unite l’alloro ed il sale e fate cuocere per circa un’ora e mezza.
A cottura ultimata togliete qualche mestolo di fagioli interi e frullate tutto il resto.
Rimettete nella pentola i fagioli interi, cuocete la pasta lasciandola un po’ al dente quindi unitela ai fagioli coi quali terminerà la cottura.
Condite con sale, pepe e olio crudo.
Buona serata a tutti.
Cattiva, così mi fai piangere. Impazzivo per la pizza fatta con la pasta sfoglia. Non le pizzette, proprio i tranci di pizza! Peggio ancora la focaccia in pasta sfoglia imbottita con prosciutto e formaggio. Ma aimè, la celiachia colpisce a caso quando meno te lo aspetti, e adesso è solo un lontanissimo ricordo…… Con i fagioli vuoi fare russare il trattore anche dall’altro capo del corpo? Concerto a due fiati.
Mi dispiace non volevo farti soffrire! Fortunatamente pare che i fagioli non abbiano effetto sul Trattore 🙂
guarda oggi è una giornatina che mi ci direbbe un casino una pasta e fagioli cosi…
E allora vai, pasta e fagioli per tutti! 😀
Bel post, mi piace! 🙂
Grazie! 🙂
grazie a te , se ti va potremmo seguirci a vicenda 🙂
testa tossica 🙂 ne vale la pena per le pizzette!!!
besos
Sally
Potrei uccidere per una pizzetta 🙂
e io ti troverei l’alibi 😉
Ahahahah grazie
😀 😀 😀